Eccomi di nuovo qui, sul mio blog per la preparazione degli esami “Matelsup” e “Didamat”.
Purtroppo in questi giorni non ho avuto modo di dedicarmi al blog, tuttavia ho potuto riflettere comunque sul concetto di Protomatematica. È una parola affascinante che non ho mai avuto modo di incontrare prima del corso di Didattica della Matematica.
Abbiamo potuto sperimentare il concetto di protomatematica attraverso le esercitazioni dei due laboratori di didattica della matematica.
Riassumendo brevemente il concetto di protomatematica presentatoci nei laboratori, vediamo come in questo campo d’applicazione della matematica siano centrali il concetto di:
- ESSERE PARTE DI… (riferito all’oggetto),
- ESSERE MEMBRO DI… (riferito all’insieme).
Queste due categorie concettuali ci portano a riconoscere che ci sono dei pezzi di un tutto che sono modificabili e isolabili.
Per comprendere operativamente questi concetti abbiamo approfondito le tematiche riferite:
- alle FORME, come parti di un elemento;
- agli SPAZI, come elemento di un insieme;
- al MOVIMENTO, che parte da una linea d azioni che nel tempo sono come una successione di istanti.
Le tecniche laboratoriali che ci hanno permesso di concepire concretamente questi concetti sono:
- Didalab 1
- Costruzione di immagini con figure geometriche prefabbricate (Tangram-lavoro di gruppo “Dadino il quadratino”);
- Animazione fotografica con soggetti reali (la figura umana) e soggetti costruiti con materiale di varia natura (burattini) (lavoro di gruppo “Il salto”);
- Costruzione d disegni Avatar (buildyourwildself.com); - Didalab 2
- Pivot Stick Animator (lavori “montagna-paracadute”, “gioco-palla”, “omino che cade”);
- Animazione fotografica con soggetti costruiti in materiale plastico (Das-lavoro di gruppo “Le scarpette pagliacciose”).
Nessun commento:
Posta un commento